Tè matcha freddo

Il tè matcha è di provenienza giapponese ed è davvero particolare per il suo gusto, lavorazione ed utilizzo.

La raccolta delle foglie per questo thè avviene sempre in primavera da piante ombreggiate appositamente.

Per questo motivo viene definito anche thè kabuse o kabusecha , tradotto thè d’ombra.

Per la sua raccolta si scelgono solamente le foglioline più piccole e tenere sulla sommità apicale con l’annesso germoglio.

Bloccata l’ossidazione con il vapore caldo e, successivamente, essiccato, questo tè viene polverizzato che , nei vari modi di

preparare questa bevanda, è un fatto unico.

Il matcha è il tè che viene utilizzato nella cerimonia giapponese del thè Cha No Yu. Per questa occasione viene scelta la qualità

superiore benché il matcha non è, quasi, mai un tè di infima qualità anche quelli di gradi inferiori.

Sempre più utilizzato in cucina, si presta per la preparazione di piatti come i risotti, pesce in generale e anche rustici , dolci,

creme,  biscotti e per chi è amante come me del gelato, con il matcha se ne realizzano di buonissimi.

Durante il periodo estivo può essere bevuto freddo e risulterà essere particolarmente energizzante e tonificante.

Lo potete shackerare con il latte, sia animale che vegetale, così otterrete un buonissimo matcha latte, oppure aggiungerlo allo

yogurt.

Durante la stagione calda mi piace molto preparare il matcha freddo visto la sua particolare e veloce solubilità.

Vi dico come lo faccio : per un litro di acqua a temperatura ambiente ( a basso residuo fisso )  utilizzo 4 cucchiaini setacciati di

tè matcha,  shakero energicamente tanto da produrre anche la ”spuma di giada” e poi lo servo! Per chi ha fantasia potrà realizzare

anche originali cocktail. Il tè matcha è nutriente

ricco di betacarotene, vitamine B1, B2 e Vit C. Una potentissima bevanda antiox e piena di energia!

Il tè matcha con infusione a freddo, una nuova esperienza di gusto da Samovar casa del thè e gourmandises per

evolverci insieme!